mercoledì 15 aprile 2015

"broncopneumopatia"

 

Le gravi conseguenze per la salute del programma scie chimiche hanno ora ufficialmente un nome: "BPCO, una diffusa malattia sconosciuta"

Come sappiamo, per molti anni sono state utilizzate su scala globale particelle chimiche, sopratutto il particolato metallico, a bordo di flotte di aerei navi cisterna sono stati spruzzati aerosol a formare nuvole artificiali di grandi dimensioni (le così dette "scie chimiche"). Sappiamo anche, che l'inalazione da parte degli esseri umani di polveri fini, sono estremamente pericolose, purtroppo l'Agenzia federale per l'ambiente tedesca ha fatto passare questa notizia sotto silenzio (Fonte: Agenzia federale per l'ambiente, le risposte alle domande più frequenti sul "particolato"). 

Ora in Germania su NTV è stato pubblicato un interessante articolo su una diffusa sconosciuta nuova malattia dal nome "Cronica Ostruttiva" (BPCO), l'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) l'ha inserita nel globale cartello farmaceutico, ritenendola una delle tre più comuni cause di morte al mondo entro il 2020. Per saperne di più leggi (qui).

La realtà oggi è quella che molte persone ovunque hanno tosse e respiro sibilante, ostruzione delle vie respiratorie. Non c'è da stupirsi data la desolante prospettiva quotidiana, che ogni giorno ci viene propinata per mezzo delle scie chimiche. A meno che non intervenga un temporale con una copiosa e massiccia pioggia a purificare l'aria, il cielo rimane avvolto da uno smog permanente, una nebbia che viene spruzzata deliberatamente dall'alto. Guardate e leggete questo: "Come le Chemtrails cambiano il nostro cielo".

Coerentemente il messaggio di NTV, secondo le parole dei presunti insider delle scie chimiche che va sotto il nome alias "Deep Shield" (fatevi un quadro di come possa essere credibile), viene rivelato che l'OMS si aspetta miliardi di vittime tra le persone in un periodo di sei anni - soprattutto tra gli anziani e a coloro che hanno già probelmi ai polmoni e alle vie respiratorie, questo secondo le stime interne delle lobby sulle scie chimiche.

Queste cifre si basano su quello che si crede essere l'attuale stato generale di salute della popolazione, sull'età media e l'incidenza delle malattie respiratorie. Finora non c'erano stime e dati attendibili, su cui era possibile lavorare. Sul così detto letteralmente "Deep Shield": Abbiamo a che fare con una situazione in cui è stimato un alto grado di contaminazione molto più alto di quanto dovrebbe normalmente essere.

Per inciso, a proposito di questa circostanza anche gli Stati Uniti in vari talk show Stephen Colbert giustamente preoccupato, e il Prof. David Keith hanno preso i maggiori scienziati del settore televisivo americano. 

Ecco l'estratto pertinente del programma che abbiamo compilato per voi:

Colbert: "(...) C'è qualche probabilità che un giorno la Terra sarà avvolta dall'acido solforico, voglio dire, da un lato abbiamo la CO2 e spruzziamo acido solforico in tutto l'intero pianeta?."

Keith: "La giusta domanda è: oggi portiamo in atmosfera 15 milioni di tonnellate di acido solforico per l'inquinamento atmosferico - e nel mondo annoiato vengono uccise milioni di persone all'anno.

Colbert: "E' un bene o è un male?"

Keth "E' terribile".

Colbert: "Sarebbe meglio schierarci ancora di più?"

Keith: "Stiamo parlando di una piccola parte di essi l'1 percento, in modo di ridurre le emissioni di acido solforico ..."

Colbert: ... stiamo parlando in altre parole di un milione di persone che vengono uccise, aggiungiamo l'1 percento che significa, quindi, che 10.000 persone muoiono a causa di esso ..."  

Keith: Ma questa è matematica: l'obiettivo in materia non è uccidere le persone" 

Colbert: "Okay, il modo di uccidere la gente non è l'obiettivo" 

Siete rimasti senza parole vero? 

Conclusione: Le conseguenze mortali delle scie chimiche sono quindi probabili con il suo nome scientifico che si chiama: 
"broncopneumopatia cronica ostruttiva" (BPCO). 


Versione originale del sito tedesco 

Die schwerwiegenden gesundheitlichen Folgen des Chemtrail-Programms haben jetzt offiziell einen Namen: "COPD, die unbekannte Volkskrankheit"

Wie wir wissen, werden seit vielen Jahren im globalen Maßstab chemische Partikel, insbesondere metallische Feinstäube, über Flugzeuge und Tankerflotten versprüht, um im großen Maßstab künstliche Wolken zu bilden (sog. "Chemtrails"). Wie wir ebenfalls wissen, ist das Einatmen von Feinstäuben für den Menschen höchst gefährlich, wie das - in unserer Sache jedoch leider untätige und sogar vertuschende - Umweltbundesamt generell festgestellt hat (Quelle: Umweltbundesamt, Antworten auf häufig gestellte Fragen zum Thema „Feinstaub”).

Auf ntv erschien nun ein interessanter Beitrag über eine neue unbekannte Volkskrankheit namens "Chronische obstruktive Lungenerkrankung" (COPD), die nach Aussagen der Weltgesundheitsorganisation (WHO), also der Lobbyveranstaltung des globalen Pharma-Kartells, bis 2020 auf Platz drei der häufigsten Todesursachen weltweit rutschen soll. Lesen Sie mehr [hier].
In der Tat hört man überall Menschen husten und keuchen. Kein Wunder angesichts der täglichen trüben Aussichten, die uns das Chemtrailing bereitet. Sofern nicht ein Sturm oder massive Niederschläge die  Luft für kurze Zeit reinigen, ist der Himmel und die Landschaft in einen permanenten Nebel bzw. Smog eingehüllt, der durch den absichtlich versprühten Feinstaub verursacht wird. Sehen und lesen Sie hierzu: "Wie Chemtrails unseren Himmel verändern (bildlich dargestellt)"

Zu dieser Meldung auf ntv passt ins Bild, dass nach den Worten des angeblichen Chemtrail-Insiders mit dem Tarnnamen "Deep Shield" (bitte machen Sie sich selbst ein Bild davon, inwieweit Sie ihn für glaubwürdig halten), der sich nach seinen Offenbarungen angeblich selbst umgebracht haben soll, nach internen Schätzungen der Chemtrail-Lobby, insbesondere der WHO, mit Milliarden von Opfern unter den Menschen in einem Zeitraum von sechs Jahrzehnten gerechnet würde – vor allem unter den Älteren und denjenigen, die bereits Probleme mit den Atemwegen oder Lungen haben. Diese Zahlen sollen auf gegenwärtigen Einschätzungen des allgemeinen Gesundheitszustandes der Bevölkerung, dem Durchschnittsalter und dem Vorkommen von Atemwegserkrankungen basieren. Es seien Schätzungen, da es insoweit keine verlässlichen Zahlen gäbe, mit denen man arbeiten könne. Wörtlich sagte "Deep Shield“: "Wir haben es mit einer Situation zu tun, bei der das Ausmaß der Verseuchung als sehr viel höher eingeschätzt wird, als es normal der Fall wäre."

Über diesen Umstand machte sich übrigens auch der US-Talkmaster Stephen Colbert Sorgen, der den führenden Wissenschaftler auf diesem Gebiet Prof. David Keith im amerikanischen Fernsehen deshalb auf die Schippe nahm.
Hier ist der entsprechende Auzug aus der Sendung, den wir für Sie übersetzt 
haben:

Colbert:            "[...] Gibt es irgendeine Wahrscheinlichkeit, dass uns das irgendwann wieder einholt? Wir hüllen die Erde ein in Schwefelsäure. Ich meine, wir haben auf der einen Seite das CO2 und dann versprühen wir einfach Schwefelsäure rund um den ganzen Planeten."

Keith:            "Richtige Frage. Aber wir bringen heute 15 Millionen Tonnen Schwefelsäure als Luftverschmutzung in die Atmosphäre - und es tötet weltweilt 1 Million Menschen pro Jahr.

Colbert:            "Und: Ist das gut oder schlecht?"
Keith:            "Es ist schrecklich."

Colbert:            "Aber es wäre besser, wenn wir mehr davon ausbringen?!"
Keith:            "Wir sprechen hier über 1 Prozent davon. Einen ganz kleinen Anteil davon. Wir sollten also den Ausstoß dieser Schwefelsäure verringern."

Colbert:            "....die eine Million Menschen tötet. Das heißt wir fügen 1 Prozent dazu, was dann bedeutet, dass dann 10.000 Leute daran sterben."

Keith:            "Sie können Mathe! Aber: Menschen umzubringen ist nicht das Ziel bei der Sache."

Colbert:            "Okay, Menschen umzubringen ist nicht das Ziel dabei. Ich wollte nur sichergehen!"

Ohne Worte, oder?

Fazit: Die tödlichen Folgen des Chemtrailing dürften somit einen wissenschaftlichen Namen erhalten haben:
"Chronische obstruktive Lungenerkrankung" (COPD)

http://ningishzidda.altervista.org 

®wld

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